Il Controllo delle Emozioni
Il Controllo delle Emozioni
Vedere la vita in modo nuovo: come un mezzo e non come un fine.
La vita intesa come avvenimenti e le reazioni meccaniche che ci fanno identificare con essi. Legge del destino e legge dell’accidente. Immagini, immaginazione e fantasie. Vanità, Orgoglio e Vanagloria.
Centro Emozionale e le sue parti. Emozioni Positive ed Emozioni Negative. L’illusione di essere Uno. L’infezione delle Emozioni Negative e delle Associazioni Negative.
Lo stato del Centro Emozionale quando siamo “addormentati”. Le Emozioni che chiudono. Abitudini, Identificazioni, Impressioni. Trasformazione delle Impressioni ed Autotrasformazione.
Rinuncia della propria sofferenza. Vendetta e cancellazioni; conti interni e perdonare. L’antipatia meccanica, la Falsa Personalità, comprensione della propria meccanicità.
L’Uomo Interiore, il Centro di Gravità e il Centro Magnetico.
Due modi per affrontare gli avvenimenti.
Uomo Equilibrato e Coscienza di sé. L’osservazione degli stati d’animo.
Simboli ed emblemi
Processi Creativi
“Se l’uomo non possedesse i sensi, il mondo per lui non esisterebbe. Se la mente non desse un particolare simbolo, un personale valore alle cose, la cultura umana non esisterebbe. Ciò che l’uomo non ha ancora compreso è che anche l’anima crea un suo mondo, con particolari valori. Mediante la psicotematica questi valori appaiono in primo piano e mettono in luce una diversa realtà…
Per conquistare la saggezza, l’uomo deve aprire le vie del cuore. Ciò è facile da dire e sembra facile da capire. Tuttavia la cosa non è tanto semplice. Per aprire le nove grandi porte del cuore si deve usare l’enneagramma, raggiungere l’immagine riflessa dei tre mondi e, dopo aver disprezzato la vita, accorgersi di amarla in tutte le sue infinite manifestazioni, al di là dei poteri limitati del nostro cuore! … Ho imparato che l’aura dell’uomo è il magico specchio dell’universo, e che nulla esiste al di fuori di questo specchio.”
SINGAPORE-MILANO-KANO di Bernardino del Boca, Ed. Bresci
La Porta di Fuoco
Essere se stessi
Il lavoro sull’Essere e sul cambiamento del nostro livello d’Essere. Differenza tra oggetto e pensiero dell’oggetto. Cos’è la volontà vera e cos’è la nostra volontà. Rinuncia alla volontà.
Scopo e direzione: difficoltà di scoprire ciò che si vuole.
Non fare ciò che è inutile. Rinunciare alle proprie decisioni. Vedere le contraddizioni in sé. Controllo interiore.
Come arrivano cose nuove. Ricordare il punto di partenza. Curiosità giusta e sbagliata. Pensare in modo giusto. Pensieri lunghi e corti.
L’ IO osservatore
La dottrina degli IO.: la moltitudine di Io nel nostro essere. Osservazione della propria psicologia. Osservazione degli IO e degli stati. Il lato inosservato di noi stessi. Falsa Personalità e Io immaginario. Scopo e Io immaginario. Differenza tra sforzo cosciente e sforzo meccanico. Gli sforzi contro certi Io. Associazioni e Io negativi.
L’inizio della separazione dalla sensazione di Io nel corpo. Il sentimento dell’Io e il suo cambiamento. Ubicazione del sentimento dell’Io.
Io e livelli d’Essere.
L’IO Reale
I Sette Raggi
Ogni essere, dal virus all’uomo, occupa un importante, unico posto nella Vita. E’ una creazione particolare del fluido eterico Ki, che è anche il creatore dell’illusione spazio-temporale e di tutti i simboli. La nascita di un uomo, il fiorire di una rosa, la formazione di una nuvola, le infinite energie, i pensieri, i sogni, uniti in un intreccio insondabile, sono l’espressione dell’invisibile fluido eterico Ki, depositario di tutte le intelligenze. Ki è anche il responsabile, con l’Agartha, del Karma.
Tutto ciò che è suono, parola, simbolo, mito, deriva dal Ki, dall’interazione delle diverse forze che generano il Bene e il Male, il santo e l’uomo indifferente, pauroso, egoista, cattivo.
L’uomo non sa ancora riconoscere l’invisibile realtà spirituale, i fili, le forze che legano simbolicamente tutti gli aspetti di un mito, di un simbolo, di un nome.
L’uomo che ricerca, scopre la realtà della sua anima infinita, riuscendo a sfuggire agli inganni della dimensione spazio-temporale, prendendo coscienza degli altri 6 piani del suo vero Essere. Fili invisibili legano tra loro tutte le cose lungo le 630 coordinate della vita. I nomi delle persone, dei luoghi, le forze della natura sono aspetti del sentire di entità che l’uomo non può ancora conoscere se non sotto l’aspetto poetico del mito. (Bernardino Del Boca)
Enneatipi e Sottotipi: carattere, degrado della coscienza, inconsapevolezza e vie di trasformazione.